LUCERA – Il Lucera si qualifica per la finale dei play off del campionato di Promozione girone A.
Il sogno dopo tanti anni si è avverato, quello di andare in finale. Lo abbiamo fatto con dei ragazzi che ci hanno deliziato per tutto il campionato con il loro gioco fatto di schemi puliti, semplici e di qualità.
Trovare la palma per il migliore alla fine sarà difficile, tutti bravi: hanno saputo affrontare con determinazione e, a volte con innocenza, tutte le partite, compresa quella di ieri. Innocenza sbarazzina per la loro disarmante leggerezza nel non concretizare le innumerevoli occasioni da rete.
Purtroppo, nonostante la supremazia in campo, siamo stati costretti a vivere momenti di panico, quando al 92’, in pieno recupero, l’Acquaviva ha pareggiato una partita da 3 a 0. L’Atletico sceso al Comunale ha giocato una partita aggressiva e aperta all’attacco ma si è subito impaurito dalle azioni di contropiede che i veloci lucerini hanno impastito nei primi 30’.
Ha cercato di serrare le file e ha cercato la via del gol attraverso palle inattive, sfruttando la prestanza fisica di molti calciatori. I nostri ragazzi si sono difesi con i denti, lasciando nel secondo tempo le azioni di contropiede al duo ugandese Mawa-Idi e all’irresistibile Di Canio.
L’Atletico ha cercato in tutti i modi, con la “complicità” a volte dell’arbitro, di incattivire la partita, rimanendo impuniti su comportamenti da espulsione. Possiamo anche capire il gioco è maschio, ma le minacce di alcuni giocatori hanno minato l’intero 2° tempo, provocando di continuo il numeroso pubblico accorso ieri per una giornata di festa.
Pubblico fatto di ragazzini e intere famiglie, anche per i tifosi di Acquaviva presenti ieri, che hanno vissuto una giornata di sport facendo il tifo per la loro squadra senza problemi.
La cronaca della partita è tutta nelle immagini che sono a cura di Davide Pellegrino, nostro cameramen.
Palmieri sceglie un attacco inedito, lasciando in panchina il cannoniere della rappresentativa pugliese Mawa, una scelta tecnica che ha sorpreso tutti compreso gli avversari.
Una scelta tattica che alla fine lo ha premiato, perchè quando la stanchezza ha preso il sopravvento nel secondo tempo sulle due squadre, la freschezza atletica dei nuovi entrati ha reso meno pressante il forging dell’avversario.
Troppe azioni non andate in porto nell’arco della partita con tiri a porta vuota finiti nel peggiore dei modi, rischiando alla fine la beffa finale dopo aver giocato una bella semifinale. Questa è la nostra squadra: bella e impossibile, rifila 3 gol alla capolista e poi pareggia una partita che avrebbe meritata un’altra sorte.
L’Atletico gioca la sua partita e alla fine ha consegnato la finale al Lucera con l’onore delle armi, gli episodi successi dopo la partita con l’aggressione al pulman della squadra non ha niente a che fare con lo sport e con la lealtà calcistica delle due società, con la considerazione che ragazzini di ogni città la domenica lasciano gli affetti delle loro famiglie per inseguire sogni e ci permettono di vivere uno spettacolo ogni domenica. Gli stupidi rimanessero a casa.
Domenica tutti concentrati contro lo Spinazzola per l’ultima avventura di questa brillante stagione.
Per adesso cerchiamo di recuperare Pozzozengaro e Di Michele, importanti e fondamentali per la nostra squadra.
Per adesso e solo per adesso Forza Lucera e forza ragazzi.
Redazione Sport
𝐈𝐥 𝐭𝐚𝐛𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐨: 𝐋𝐮𝐜𝐞𝐫𝐚 𝐂𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨 𝐯𝐬 𝐀𝐭𝐥𝐞𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐀𝐜𝐪𝐮𝐚𝐯𝐢𝐯𝐚 𝟏-𝟏
𝐋𝐔𝐂𝐄𝐑𝐀 𝐂𝐀𝐋𝐂𝐈𝐎: Di Michele (Leccese dal 25′ 2T), Manna, Cocinelli (Venuti dal 1′ 2TS) , Gallo (Clemente dall’8′ 2TS), Botticelli, Colonna, Pozzozengaro (Mawa dal 14′ 2T), Ventura, Grasso (Iddi dal 30′ 2T), Prudente, Di Canio.
𝐀 𝐝𝐢𝐬𝐩 : Costantino, Croce, Lo Vasto, Curci.
𝐀𝐥𝐥. Palmieri
𝐀𝐓𝐋𝐄𝐓𝐈𝐂𝐎 𝐀𝐂𝐐𝐔𝐀𝐕𝐈𝐕𝐀: Marchitelli, Santoro (Genchi dal 40′ 2T), Elia (Pesce dal 18′ 2T), Gernone, Difino, Taal (Bruno dal 49′ 2T), Guglielmi, Cannone, Capozzo, Lenoci, Dentico (Pinto dal 7′ 2T)(Binetti dal 13′ 1TS).
𝐀 𝐝𝐢𝐬𝐩: Lovecchio, Casucci, Antonelli, Farella.
𝐀𝐥𝐥.. Leonino
𝐌𝐀𝐑𝐂𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈: Pozzozengaro al 18′ 1T, Pinto al 46′ 2T.
𝐀𝐑𝐁𝐈𝐓𝐑𝐎 Carlo Oronzo Spadavecchia (Molfetta), Vurro (Barletta), Perrino (Bari)
𝐍𝐎𝐓𝐄: Giornata nuovoloso e ventilata, terreno in sintetico.