LUCERA – Sabato 21 ottobre, nella Basilica Cattedrale di Lucera, alle ore 18.30 sarà presentato il lavoro monografico di Arianna Carannante: La cattedrale di Lucera e l’architettura angioina del primo Trecento, pubblicato lo scorso luglio per i tipi di Viella, collana Storia dell’Arte. L’evento è stato promosso dal nostro Vescovo, Mons. Giuseppe Giuliano, che ha voluto mettere a disposizione lo stesso manufatto architettonico affinché la “consegna” della ricerca potesse avere la cornice più opportuna per una comprensione diretta e maggiormente contestualizzata della genesi e della storia del monumento. Alle spalle vi è un intenso percorso che ha visto l’autrice impegnata nel rilievo architettonico, nello spoglio e nella repertazione delle fonti archivistiche (anche presso l’Archivio Storico della Diocesi), nella ricostruzione delle fasi di sviluppo del cantiere e dei diversi interventi architettonici che ha subito nel corso dei secoli, nonché nella comparazione con gli altri monumenti commissionati nel Regno dalla monarchia angioina.
Insieme all’autrice interverranno il prof. Guglielmo Villa, docente di Storia dell’Architettura presso l’Università La Sapienza di Roma, esperto di urbanistica delle città medievali fra XIII e XIV secolo, la Prof.ssa Luisa Derosa, docente di Storia dell’arte medievale presso l’Università degli Studi di Foggia e il prof. Victor Rivera Magos, sempre dell’Università di Foggia, esperto di storia delle istituzioni medievali in Italia meridionale.
Arianna Carannante è architetto e dottore di ricerca in Storia dell’Architettura presso il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura della Sapienza Università degli Studi di Roma e in Storia dell’Arte presso la Faculté des Lettres de Sorbonne Université, Centre André Chastel. Si è laureata con lode in Architettura-Restauro dell’Architettura (2011) presso Sapienza Università Roma. È assegnista di ricerca e docente di Storia dell’Architettura Antica e Medievale presso lo stesso ateneo e professore l’Università della Tuscia (DISTU). Nel 2023 si è aggiudicata la Weinberg Fellow in Architectural History and Preservation dell’Italian Academy (Columbia University, USA, settembre 2024- dicembre 2024). I suoi interessi di ricerca vertono sull’architettura romanica in Puglia, sull’architettura di committenza angioina in Italia meridionale e sull’edilizia pubblica in Italia centrale nel Medioevo. Su questi temi ha organizzato alcune giornate di studio ed è stata relatrice a convegni nazionali e internazionali.
Comunicato stampa