FOGGIA – Un giorno, si è celebrato un ricordo speciale che ha rafforzato un profondo legame di amicizia e rispetto tra ex colleghi infermieri. Circa 16 di loro, con la mancanza di alcuni altri colleghi, si sono riuniti e ritrovati dopo ben 41 anni, precisamente il 27 ottobre 2023, presso il Giardino di Bacco a Foggia. Tutti erano ex studenti della scuola infermieri professionali San Giovanni di Dio, Ospedali Riuniti di Foggia, diplomati nel 1982 e iscritti all’ufficio di collocamento. Vennero immediatamente impiegati a tempo indeterminato per la carenza di infermieri e altre figure professionali.
L’incontro e il pranzo tra vecchi studenti di quel corso furono ben organizzati dagli infermieri Salvatore Ritrovato e Michele Bonfiglio. Questi due, entrambi ex studenti, avevano pianificato da circa 2 anni l’organizzazione del pranzo-ritrovo, anche impegnandosi a rintracciare e reperire i numeri di telefono e gli indirizzi dei loro colleghi corsisti. Al fine di rimanere sempre in contatto, è stato creato un gruppo su WhatsApp, con Michele Bonfiglio ed Enzo Battista come amministratori.
Durante il pranzo-ritrovo non sono mancati abbracci, baci, vecchi ricordi, battute, risate, scherzi, innamoramenti (sia veri che fittizi) e anche matrimoni tra ex colleghi di scuola e di lavoro. Si sono condivise notizie sulle famiglie, figli e nipoti, così come timori e paure legati all’essere interrogati e al timore di non essere preparati, temendo di fare brutte figure.
Gli organizzatori desiderano ringraziare tutti i colleghi presenti: Angela Salvatore, Antonella Mucciarone (con la visita e i saluti del marito collega Gaetano Consalvo), Assunta La Bella, Enzo Cutillo, Isa Ruospo, Enzo Battista, Maria Talesco, Palmina Folliero, Renata Aulecina, Rita Gioia, Teresina Lo Russo, Trivisano Antonietta, Luisa Paragone, Salvatore Ritrovato, Michele Bonfiglio e Patrizia Fredella.
La serata si è conclusa magnificamente con il taglio della torta, pasticcini e dolcetti, seguito da un brindisi finale e dalla consegna di un ricordo della serata: un segnaposto con un cuore di cioccolato e una riproduzione su carta delle bellezze e dei monumenti della città di Lucera, una città di Arte, Storia e Cultura, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2026.
Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato.
Comunicato stampa