LUCERA – Santa Maria Patrona in ogni casa. Da questo proponimento è nata l’iniziativa del Comitato Feste patronali di Lucera di far realizzare per la prima volta statuine che raffigurano l’Assunta. L’incarico è stato affidato all’artista locale Salvatore Auricchiella, che ha già creato due serie di miniature di varie dimensioni.
Le opere sono in terracotta, interamente fatte e dipinte a mano, pertanto si tratta di pezzi unici. Tutte uguali nell’incarnato scuro, differiscono per i colori e gli ornamenti della veste e del manto. Sono incoronate e sedute in trono (qualcuna ha anche il basamento), e con il braccio sinistro cingono Gesù bambino, mentre nella mano destra hanno le chiavi della città. Esattamente come l’originale che si trova nella Basilica Cattedrale e che viene omaggiata con il triduo del 14, 15 e 16 agosto.
La diffusione di alcune immagini sui social è stata sufficiente per far fioccare le prenotazioni da parte dei lucerini residenti, ma soprattutto da quelli emigrati che, tornando in occasione della festa, desiderano portare con sé la loro Santa Maria in miniatura.
“Queste statuine non sono solo opere d’arte – dichiara Francesco Finizio, presidente del Comitato – ma simboli tangibili della devozione che lega la comunità alla sua Santa Patrona. Inoltre, proprio perché si tratta di riproduzioni fatte a mano, ognuna di esse potrà entrare nel patrimonio familiare da tramandare di generazione in generazione; un modo per avere un pezzo della devozione in ogni casa”.
Le miniature di Santa Maria sono in vendita nella sede del Comitato Feste Patronali (Sala La Pira – Piazza Duomo, 15), aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 20.30. L’acquisto delle statuine non solo sostiene la raccolta fondi per la festa che è stata avviata nei giorni scorsi, ma contribuisce anche a mantenere vive le tradizioni e la cultura della città.
La Festa Patronale del 2024 si preannuncia ricca di eventi, riti, concerti, musica e cultura, sorretta da un forte desiderio di unione e condivisione. Il tema portante di quest’anno, “Festa, Radici, Identità”, sarà al centro di mostre, incontri e tavole rotonde.
“La Festa Patronale non è solo un evento annuale – conclude Finizio – ma un momento speciale per riconnettersi con la propria comunità e rinnovare il proprio impegno verso la devozione e la tradizione. È un’occasione per celebrare la nostra identità culturale e spirituale, per rafforzare i legami con le nostre radici e per trasmettere questi valori alle generazioni future. Queste statuine, oltre ad essere un simbolo della nostra devozione, sono un promemoria tangibile della nostra storia e della nostra identità. Speriamo che ogni casa che ospita una di queste statuine si senta più vicina alla nostra amata Santa Maria e alla comunità di Lucera”.
Comunicato stampa