Riceviamo e volentieri pubblichiamo dai consiglieri comunali Francesca Niro e Francesco Aquilano
LUCERA – In data 8 aprile la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della provincia di Foggia scriveva all’amministrazione comunale di Lucera in seguito alla denuncia, fatta dai sottoscritti, dello stato di degrado in cui erano tenuti alcuni reperti archeologici nelle bacheche del Museo di archeologia urbana G. Fiorelli di Lucera. La suddetta Soprintendenza invitava l’amministrazione comunale ad approntare un progetto di restauro dei reperti, ricoperti ormai completamente da efflorescenze, da parte di personale specializzato, per sottoporlo all’approvazione della stessa.
Ci siamo recati l’altro giorno in visita al museo civico e lo stato dei reperti è immutato, anzi, se possibile, peggiorato in quanto le efflorescenze ormai coprono completamente i reperti, per non parlare del visibile strato di polvere che ricopre le teche e i manufatti in esse contenuti. Per questo, oggi, abbiamo sollecitato nuovamente la soprintendenza, affinché si mobiliti con ancor più decisione al fine di tutelare i nostri beni archeologici. I sottoscritti manifestano viva preoccupazione per lo stato di degrado del sito e del materiale in esso custodito e chiedono di sapere lo stato dell’arte del progetto di restauro, domandandosi come mai, dopo più di un mese dalla missiva della Soprintendenza, non si veda ancora nessun intervento migliorativo.
Comunicato stampa