Riceviamo e volentieri pubblichiamo il Commissario Cittadino della Democrazia Cristiana Dr. Capobianco Giulio

LUCERA – In qualità di rappresentanti della Segreteria Locale della Democrazia Cristiana di Lucera, rivolgiamo la presente per esprimere la nostra profonda indignazione per la situazione di grave disagio causata dai lavori di costruzione delle due palazzine di edilizia popolare, iniziati anni addietro e ancora oggi incompiuti nel quartiere Santa Maria delle Grazie (167) .

L’interruzione prolungata dei lavori, con conseguente interruzione dell’arteria principale, ha generato un notevole disagio per tutti i cittadini della zona, compromettendo la viabilità e la qualità della vita. Inoltre, lo stato di abbandono dei cantieri, oggetto di atti vandalici e di degrado, ha contribuito a deteriorare il decoro urbano e a minare la sicurezza e l’igiene dell’intera area.

Ciò che più preoccupa è l’impatto negativo che questa situazione ha sulla vivibilità della zona residenziale, già precedentemente caratterizzata da una sensazione di abbandono.

 La costruzione di queste palazzine, invece di migliorare il quartiere, lo ha ulteriormente deturpato, sottraendo preziosi spazi verdi e aumentando i disagi per i residenti.

Il malcontento dei residenti è ormai riscontrabile in ogni ambito sociale, la sensazione di abbandono da parte dei cittadini è uno dei fattori che più minano la vivibilità e la fiducia verso le istituzioni amministrative.

Nel quartiere Santa Maria delle Grazie si respira a pieni polmoni, quando l’aria di Lucera è respirabile e non come purtroppo capita molto frequentemente fetida…, questa sensazione di abbandono:

Riteniamo inaccettabile che un’opera pubblica di tale rilevanza sia stata gestita in modo così inefficiente, causando un così profondo disagio alla comunità.

Pertanto, con la presente nota, rivolgiamo un accorato appello all’Amministrazione Comunale affinché:

  • Intervenga con urgenza per sbloccare la situazione e portare a termine i lavori nel più breve tempo possibile;
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  • Garantirà la sicurezza e l’igiene dei cantieri, predisponendo le misure necessarie a prevenire atti vandalici e degrado;
  • Indaghi sulle cause dei ripetuti ritardi e degli stop ai lavori, individuando eventuali responsabilità;
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  • Informare costantemente i cittadini sull’andamento dei lavori e sulle tempistiche previste per il loro completamento.
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  • Si attivino provvedimenti urgenti affinchè si ripristini almeno la viabilità, così da permettere alle attività della zona di riavere la solita clientela, dirottata per forza di cose e agli abitanti di potersi spostare senza attivarsi in giri assurdi.
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  • Confidiamo in un vostro pronto intervento per risolvere questa situazione in generale che sta causando un grave danno alla nostra comunità.

Comunicato stampa