Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa Matteo Viggiani  Partito Liberaldemocratico Foggia

È inaccettabile e vergognoso lo smantellamento progressivo dell’Ospedale “Francesco Lastaria” di Lucera. Un presidio sanitario storico, fondamentale per l’intero Subappennino Dauno, sta morendo nell’indifferenza delle istituzioni regionali e nella complicità di chi avrebbe dovuto difenderlo.

La cittadinanza è stanca delle promesse mai mantenute. Reparti in graduale smantellamento, personale ridotto all’osso, servizi trasferiti altrove: è evidente la volontà politica di depotenziare l’ospedale, trasformandolo in un semplice contenitore vuoto, condannando l’intera area interna all’isolamento sanitario.

Ci chiediamo: dove sono finiti gli impegni presi dalla Regione Puglia? Dove sono i fondi promessi per rilanciare la struttura? Dove sono i rappresentanti istituzionali eletti in questo territorio?

In questo quadro preoccupante, esprimiamo pieno sostegno all’amministrazione comunale e al primo cittadino, Giuseppe Pitta, che con determinazione e coraggio stanno difendendo la dignità di Lucera e il diritto alla salute dei suoi abitanti. Il sindaco, voce forte e chiara di una comunità tradita, non può essere lasciato solo in questa battaglia.

È ora di dire basta. Non accetteremo passivamente la desertificazione sanitaria di Lucera. Questo è un attacco alla salute pubblica, alla dignità di un’intera comunità. Chiediamo con forza un’inversione di rotta immediata: assunzioni di personale medico e paramedico oltre che investimenti reali in strutture adeguate e tali da rendere il Lastaria riferimento non solo per la Città di Lucera ma anche per i comuni del sub Appennino ed i confinanti comuni molisani.

Siamo certi che Lucera e noi,del Partito Liberaldemocratico Foggia al loro fianco, non resteremo in silenzio. Se sarà necessario, porteremo la protesta nelle piazze, nei palazzi del potere, ovunque ci sia bisogno di far sentire la voce di chi non si arrende.

La salute non è un privilegio. È un diritto. E noi lo difenderemo con ogni mezzo.